Ratko Petrić, HRV
(Zara, 1941 – Zagabria, 2010)
È nato a Zara nel 1941. Si è laureato in scultura all’Accademia di belle arti di Zagabria nel 1966, nella classe del prof. Vanja Radauš, presso il quale ha frequentato anche il laboratorio. È cofondatore del gruppo artistico Biafra. Ha esposto in numerose mostre in nazione e all’estero ed ha partecipato a molti simposi internazionali di scultura.
Dal 1998 fu professore straordinario all’Accademia di belle arti di Zagabria. Si occupava di scultura sociale e impegnata e di cicli con i quali ironizzava i difetti sociali e le mode del momento. Con l’anti-bellezza, espressioni non convenzionali ed effetti shock otteneva umori espressionisti. Nei suoi lavori utilizzava materiali non convenzionali: pelle, carta, peli, carne e oggettistica. Si occupava inoltre di caricature e di progettazione grafica. È ideatore dell’idea Aleja skulptura (Alea delle sculture) al Savski nasip di Zagabria e autore di diverse sculture in spazi pubblici. Ha ricevuto diversi premi per il suo lavoro. È deceduto a Zagabria nel 2010.
Al Simposio Mediterraneo di scultura ha partecipato nel 1984.
Titolo: Due di loro
Anno: 1984
Dimensioni: H.d. 160 x 380 cm
Sito: Parco delle sculture Dubrova