Laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Zagabria nel 1949. Dal 1949 al 1950 è stata collaboratrice presso il laboratorio di scultura del maestro Vanja Radauš. Ha esposto in quasi 50 mostre personali ed ha partecipato a più di 240 mostre collettive e 20 simposi di scultura internazionali. Ha partecipato al primo Simposio Mediterraneo di Scultura di Albona (Dubrova, Albona) nel 1970.

Ha seguito periodi di studio in Italia, Parigi, Londra, Budapest, Germania e Austria. Le sue sculture erano realizzate in pietra, bronzo, vetro, ferro e legno. Agli inizi si dedicava all’espressione realistica per poi passare alla ricerca della sintesi di forme con l’espressione simbolica dei materiali. Ispirata dal patrimonio artistico e letterario croato, nella sua opera cercava un legame tra le forme tradizionali e idee scultoree contemporanee. Dedicava particolare attenzione alle figure femminili e infantili. Nei cicli di opere più maturi, per la maggior parte di tematica mitologica, cercava il connubio tra elementi geometrici e figurativi.

Nel 1995 ha vinto il Premio alla Carriera “Vladimir Nazor”.