È nato a Osijek, nel 1924. Si è laureato all’Accademia di belle arti di Zagabria nel 1956, nella classe del prof. Đuro Tiljak, e ha terminato lo studio post laurea nella classe del prof. Antun Mezdjić. Fu cofondatore e membro del gruppo Gorgona, fondato nel 1959, mentre dal 1961 ha esposto nelle mostre delle Nuove tendenze. Superando le prime influenze del cubismo e del purismo, dal 1960 disegnò forme meandriche di ridotta espressione artistica. Dal minimalismo artistico del meandro, ridotto ad un ritmo uniforme della forma continuata e dal rapporto tra il bianco e il nero, ha creato una serie unica di disegni e quadri. Ampliando le dimensioni del meandro ha ideato alcune soluzioni ambientali (Tübingen, 1975; Zagabria, 1979, 1987). Dalla metà degli anni Settanta ha prevalentemente vissuto ed esposto in Germania e in Francia. Fu un eccezionale grafico e illustratore. Ha ricevuto il Premio Vladimir Nazor alla carriera (2002).

Al Simposio Mediterraneo di scultura ha partecipato nel 2004, mentre il suo tratto della Strada bianca è stato presentato al pubblico dopo la sua morte, nel 2005.