È nato ad Imotski nel 1953. È uno dei rappresentanti più importanti della generazione di scultori della fine degli anni Settanta del secolo scorso. Si è laureato in pittura all’Accademia di belle arti di Zagabria nel 1977, nella classe del prof. Nikola Reiser. Fu collaboratore del Laboratorio dei maestri Ljubo Ivančić e Nikola Reiser. Si è perfezionato a Parigi. Fu presidente dell’ HDLU (Società croata degli artisti figurativi) dal 1986 al 1991, quando a sua iniziativa fu ideato il parco della scultura contemporanea all’aperto (Parco sportivo Mladost di Zagabria). È uno dei fondatori della rivista Oris e della prima associazione degli arti professionisti ArTresor. Come direttore artistico dello Studio Rašić ha partecipato attivamente nel campo delle belle arti, del design, dell’architettura e dell’arte applicata. Dal 1995 insegna all’Accademia di belle arti di Zagabria.

Una parte importante delle sue opere è legata alla scultura, alla progettazione grafica e soprattutto al design ambientale, per cui ha ricevuto una serie di premi nazionali e internazionali.

Al Simposio Mediterraneo di scultura ha partecipato nel 2008. Il suo tratto della Strada bianca, U iščekivanju kiše (In attesa della pioggia), allestito allora, è stato premiato con il primo premio SEGD (Society for Environmental Graphic Design), dell’organizzazione internazionale che raccoglie le persone che si occupano di design della comunicazione in ambiente costruito, con accento su un’integrazione migliore dell’architettura e del design.